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Post by mindgames on Jan 24, 2009 15:42:53 GMT 1
E hai ragione. E' un antico ricordo di quando da ragazzo con i miei amici, giocando a pallone, si sfottevano quelli più scarsi (fra i quali spesso c'ero anch'io) dicendogli che giocavano come Magnocavallo (più che altro per come suonava il cognome e non per altro). Mi ricordavo che era del Bari invece era del Varese. Comunque va bene lo stesso. Rimediamelo con la maglia del Varese. Per inciso, SK mi ha autorizzato a rendere pubblico lo "scabroso" carteggio.
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Post by paperbackwriter on Jan 25, 2009 17:33:01 GMT 1
ma se contiene notizie così scottanti, perché ciurli nel manico?
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Post by mindgames on Jan 26, 2009 10:30:42 GMT 1
E chi sta ciurlando. Questa è una regolarissima trattativa. A meno che non mi segnali un'enoteca dove posso trovare il vino "Terrano" qui a Roma.
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Post by mindgames on Jan 26, 2009 11:48:56 GMT 1
Cominciamo con l'antefatto; nel maggio del 2003, il nostro P(F)aul tenne 2 concerti a Roma; il primo per pochi intimi all'interno del Colosseo; il secondo, la sera dopo ai Fori con qualche centinaio di migliaio di spettatori. Premetto che io non ho assistito a nessuno dei due concerti, ed ho ricevuto impressioni contrastanti da conoscenti che vi parteciparono.
Ad ogni modo, sul sito del "roscio", si parlò molto dell'avvenimento e vi furono anche interventi sul forum collegato. Fra questi ce n'era uno degno di nota:
Intervento:
ciao! sono Valentina vi scrivo per avere riscontro da voi su di una cosa che ho sentito stasera alla tv riguardante Paul McCartney... In un programma che va in onda in seconda serata hanno parlato di truffa... di un Paul che nn sarebbe altri che un sosia di quello originale, che sarebbe invece morto in un incidente d'auto circa quarant'anni fà... hanno documentato questa notizia facendo vedere anche delle "prove" chiamiamole così, ad esempio delle scritte su alcuni degli album dei beatles che viste allo specchio riporterebbero delle notizie circa la morte di Paul, e poi hanno incalzato sul fatto che uno dei dischi di Paul riprende la copertina di un disco di beatles in cui sono ritratti loro quattro che attraversano le strisce pedonali e dietro si vede un maggiolone bianco targato 28 IF e cioé (28 SE... se egli fosse vivo avrebbe 28 anni...) in quello di paul cé lo stesso disegno e lui da solo che attraversa le strisce e il maggiolone é targato 51 IF e cioé che avrebbe 51 anni se fosse vivo... questa cosa mi é giunta nuova all'orecchio anche se sono una loro fan!vorrei saperne di più col vostro aiuto se fosse possibile, o magari passatemi qualche link dove posso trovare notizie su questa cosa! Vi ringrazio! con amicizia, Vale
Risposta di RR:
Vale, è pura fantascienza. Leggende metropolitane. E' una cosa letteralmente impossibile, anche perché sarebbe uscita allo scoperto, soprattutto quando i Beatles hanno litigato e John Lennon (e soprattutto Yoko Ono) odiava Paul e sicuramente lo svrebbe smascherato se non fosse stato il vero Paul. Inoltre ci sono i diritti d'autore (tantissimi miliardi) che sicuramente non sarebbero andati ad un sosia. Insomma, è una notizia che si è inventata un DJ americano per fare soldi negli anno '60 e che ogni tanto qualcuno tira fuori, soprattutto se vuole lanciare un nuovo programma TV, come è successo adesso. Red Ronnie
...... segue
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Post by mindgames on Jan 26, 2009 11:53:39 GMT 1
..... Non so a che trasmissione si riferisse Valentina, forse a una puntata di Voyager; fatto sta che nel forum giunse anche un resoconto del concerto firmato "anonimo", ma proveniente dal nostro amico SK: Una breve nota introduttiva dei curatori del forum: Tra i vari reportage sul concerto di Paul McCartney al Colosseo, ci è arrivata anche questa mail che gioca sulla leggenda che Paul sia morto nel 1967 in un incidente e sia stato sostituito da un sosia, a cui qui si dà anche il nome di Bill.Intervento: Domenica 11 Maggio 2003, Roma via dei Fori Imperiali.
Dopo un'attesa di 4 ore in piedi alle 21.45 lo spettacolo inizia. Siamo tantissimi, in vita mia non avevo mai visto tanta gente insieme. Si dirà poi che eravamo in 500.000. Le luci si abbassano e un faro illumina sul palco un tizio vestito da Re Sole. Poi pian piano arrivano sul palco altre figure: è un balletto allegorico sulla storia dei Beatles o, forse, soltanto su quella di Bill. A un dato punto entra in scena un uomo forzuto che tenta di sorreggere un peso fatto da due globi terrestri ma dopo un po' desiste; entra in scena quindi una geisha giapponese e un sorriso ironico si accenna sulle facce della gente che sta a guardare. La musica che accompagna la scena è elettronica, minimalista, incalzante e ricrea un'atmosfera surreale che ben si sposa con lo scenario dove viene diffusa. Concluso il balletto, che si protrae forse un po' troppo, entra in scena Bill. In controluce solleva in alto il famoso basso "Hofner" mentre scende da dietro sul palco. La speranza folle era quella di vedere la classica silouette di Paul con gambe leggermente più lunghe in proporzione col torso le spalle larghe testa rotonda ma quello che si vede davanti a noi è invece solo la normale corporatura con la testa a fiammifero di Bill. La canzone che canta in apertura "Hello, Goodbye" non per niente è proprio la prima che cantò nei Beatles nel 1967 imitando la voce di Paul. Qui Bill canta sicuramente "live" prendendo subito un paio di stecche. Il pubblico si comincia a scaldare ma si raffredda subito quando Bill attacca le canzoni dei Wings che giustamente qui in Italia nessuno, o quasi, conosce. Ma non appena inizia un'altra canzone dei Fab Four il pubblico va subito in visibilio. Sì, si sente l'enorme differenza di qualità tra le canzoni scritte da James Paul McCartney e quelle che hanno fatto cantare a Billy dopo i Beatles. Tutto il pubblico lo percepisce rimanendo un po' (finalmente!) dubbioso. Ma non appena l'atmosfera si raffredda Bill è pronto a sfoderare un'altra canzone dei Beatles. Quando arriva a cantare "The Fool On The Hill" si ha la netta sensazione che in regia abbiano messo il CD originale dei Beatles e Bill e i suoi strumentisti facciano finta di suonare e di cantare. Durante tutti i pezzi non cantati da lui originariamente come "Getting Better" "She Is Living Home" "The Fool On The Hill" "Yesterday" si percepisce distintamente che sia in atto un playback sia vocale che strumentale. Ma è la voce dei Beatles ciò che il pubblico vuole sentire e lui gliela propone nella miglior forma: quella originale! Si nota che, nonostante siano passati più di 35 anni da quando fu "costretto" a suonare da mancino, Bill ha ancora delle notevoli difficoltà a posizionare bene le mani sulle tastiere delle chitarre. Con il basso poi va ancora peggio: degli straordinari fraseggi di James Paul non vi è più traccia: si limita a suonare le note fontamentali o poco più. Ora Bill ha una paura fottuta di fornire altro materiale, questa volta sonoro, a quelli che lo hanno smascherato ma credo che sia ormai troppo tardi. Strano, perché invece se ne frega di indossare le famose lenti a contatto per scurire il suo colore degli occhi e per renderli più simili a quelli di James Paul mentre li sfoggia invece nel loro naturale aspetto: un bel colore grigio-verde. Nel bel mezzo dello spettacolo un drappello di temerari si avvicina sotto al palco con uno striscione con su scritto "The Walrus was Paul" che viene inquadrato dalla telecamera. Billy se ne accorge e si ferma un attimo leggendo quello che c'è scritto: "hmmh...The Walrus was Paul...(a mezza bocca) yeah.." ha un attimo di turbamento ma gli passa subito e continua facendo finta di niente. A un dato punto inizia a parlare italiano, fa finta di leggere da qualche parte ma i foglietti dove dovrebbero essere gli appunti sono sicuramente troppo lontani. Quello che si sente non è la voce di un "Sir" inglese che cerca di abbozzare qualche parole in italiano ma lo "zio" che è vissuto 34 anni in America e che torna a trovare i parenti. Quindi il forte sospetto che Bill avesse qualche legame con l'Italia diventa sempre più fondato. (vedere i riferimenti nella canzone "Sun King" dei Beatles.) Avrà avuto una madre canadese sì, ma di chiare e dirette origini napoletane che gli ha trasmesso i cromosomi del taroccamento nel sangue? Forse. Mi sforzo durante lo spettacolo di pensare che quello che si sta esibendo davanti a me ha comunque fatto parte dei Beatles ed è "colpa" loro se 500.000 persone ora lo stanno ascoltando credendo di avere davanti agli occhi ancora il Genio. La serata, nonostante la marea di persone presenti, fila via tra brividi, esaltazioni e raffreddamenti repentini (leggi canzoni dei Wings) ma come in ogni buon spettacolo che si rispetti il finale è pirotecnico in tutti i sensi. La magia di Roma fa tutto il resto dandoci la sensazione di aver vissuto un momento memorabile insieme ad un "pezzetto" dei FAVOLOSI BEATLES. Ciao Bill Hello, GOODBYE! Ogni riferimento a fatti, persone o cose NON è puramente casuale. Per approfondimenti in merito si prega di recarsi al sito: www.anycities.com/user/uberkinder/
P.S. Per Red: ti spediamo questa mail con la CERTEZZA che non la pubblicherai mai perché sei invischiato fino al collo con la EMI (vedi promozione diretta dei suoi artisti). Ma è al Red che sappiamo che ancora esiste, nel fondo di un cuore rivestito da bigliettoni di Euro, al quale ci rivolgiamo, al vero FAN dei BEATLES che per fortuna ancora esiste in lui. A quelli della EMI digli che stanno perdendo un AFFARE COLOSSALE. Abbiamo fatto conoscere al verità a ragazzini di 13-14-15 anni e ora TUTTI sono diventati PAZZI per i BEATLES quando prima non li conoscevano affatto! Meditate gente, meditate... quale sappiamo lui VERAMENTE E'Considerazioni di RR Il "gioco" sulla presunta morte di Paul è divertente, anche se purtroppo pura fantacienza. Ma d'altra parte il mondo della musica è pieno di storie fantascientifiche, come che Elvis Presley o Jim Morrison siano ancora vivi, etc. Dove questa mail "cade" è nel P.S., che dimostra come chi la scrive (che peraltro non si firma) sia un visionario che ha un bisogno fisico di vedere complotti e "sBIIP!" dovunque. Se io fossi stato invischiato fino al collo con la EMI, avrei pagato più di 2.000 euro per andare a vedere il concerto di Paul?!? E poi basta demonizzare le case discografiche, quando sono sicuro che chi ha scritto questa mail delirante se avesse un complessino sognerebbe di firmare un contratto con la EMI. Il mio cuore rivestito da bigliettoni di Euro?!=? Ah Ah Ah, un giorno forse racconterò certe verità che neppure immaginate. Red Ronnie
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Post by mindgames on Jan 26, 2009 12:11:26 GMT 1
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Giorni dopo ho scritto a SK, e fra le altre cose, ho espresso l'opinione che il suo intervento nel forum, sembrava fatto apposta per offrire il destro a RR di passare come vittima designata di un pazzo visionario (cosa che poi più o meno si era verificata.
Nella sua risposta, SK ha concluso in questo modo:
Riguardo Red Ronnie ti invio in calce la mia risposta che "forse" non pubblicherà mai.
Ciao e Grazie!!!
Lettera di risposta a Red Ronnie
Ciao Red, mamma mia, abbiamo ancora la pelle d'oca! Non ci credevamo, sinceramente non ci credevamo. Lo hai fatto! (come disse Jeff Goldblum a Richard Attenborough in Jurassic Park I) GRANDE! La risposta alla prima domanda della tua (seconda?) intervista a Bill ora ha una risposta certa! Sicuramente ti sarai "divertito" a navigare passando per il sito di Uberkinder. Hai visto che quantità di prove LEGALI abbiamo rintracciato?
No, Red, mi dispiace, stavolta non hai azzeccato. Ho più di quarant'anni, suono correntemente al pianoforte Bach, Beethoven, Chopin, Debussy e ho avuto, in gioventù, alcuni, come dici tu, "complessini" riuscendo una volta a suonare in uno stadio davanti a 18.000 persone: questo ha soddisfatto ampiamente la mia voglia di popolarità. Ero arrivato al punto di dover scegliere se diventare musicista professionista o meno e alla fine ho deciso di "lasciarmi" definitivamente la musica "solo" come splendido angolo della fantasia.
Prima di ricevere il documento "60IF" non ero neppure fan dei Beatles. Le mie preferenze andavano ai Pink Floyd, Deep Purple, David Bowie, Elton John, Queen ,Vangelis etc e dei Fab Four non avevo che una vecchia compilation comprata nella metà degli anni '70 (vedi come sono anziano). Quindi ho avuto tra le mani quel documento senza conoscere una virgola della storia dei Beatles. Inizialmente l'ho messo da parte avendo già sentito una "versione precedente" dell'accaduto che ritenevo, proprio come te, una delle tante leggende metropolitante (brutto termine comunque). Un amico un po' più interessato alle vicende dei Beatles mi ha detto: siccome ti occupi professionalmente di ricostruzioni legali al computer perchè non applichi quello che fai quotidianamente a questa vicenda? E'stata la chiave di tutto. Sono stato male per mesi perchè mi è letteralmente crollato il mondo addosso. Non riuscivo e non riesco tuttora a capire come per 36 anni nessuno o quasi non si sia accorto che si trattava di due persone così differenti. E rileggendo le canzoni dei Beatles scritte dopo l'accaduto ora tutto ? semplicemte lampante: si, credo ormai che TUTTE le canzoni pubblicate dopo il settembre 1966 abbiano riferimenti chiari alla vicenda.
Billy Shears, lo sai benissimo, non l'ho inventato io. E' la presentazione fatta dai Beatles all'inizio del LP Sgt. Pepper del nuovo cantante che sostituiva Paul. "Non voglio assolutamente finire qui lo show...ecco a voi l'unico e solo Billy Shears" sono le parole che John pronuncia alla fine dell'omoinimo brano. Non c'era nessuna ragione al mondo che tali parole significassero qualche cos'altro di quello che viene detto direttamente. Per farla in barba a quei disgraziati che avaveno ucciso Paul, ma anche Brian, i Beatles decisero che il nuovo entrato dovesse avere una caratteristica particolare: assomigliare il più possibile e a qualsiasi costo a Paul. Quindi un imitatore che avesse dei tratti compatibili con quelli di Paul (vedi mandibola e in generale il profilo) e che fosse pronto a sottoprosi a delle plastiche facciali per completare il lavoro. La cosa incredibile (come incredibilmente bella ora è tutta la storia dei Beatles) è che essi riuscirono anche in questa disperata impresa. Considero questa vicenda come ultimo assoluto straordinario capolavoro dei Beatles ma, allo stesso tempo, come la più grande truffa di tutti i tempi. Il confine tra i due giudizi sta in ciò che Billy ha fatto, o meglio gli hanno fatto fare, DOPO i Beatles.
"How do you sleep" di John Lennon spiega che quello di Billy fu un vero e proprio tradimento. Sicuramente nei patti non c'era il fatto che lui proseguisse una fittizia carriera da solista ma che, forse, si limitasse a interpretare anche dopo i Beatles solo le canzoni di Paul. Ma la tentazione, da parte di discografici, posso capire fu TANTA, TROPPA.
Non ti preoccupare, lo confesso, sono IO quello che ha "le talpe" nella EMI. Sono le stesse persone che mi hanno fornito il materiale per le comparazioni dicendomi che "la gallina dalle uova d'oro", come veniva chiamato da loro in gergo Bill, ormai non serviva più. Per questo ora mi fa un pò pena (relativa) anche Bill. Ma se saprà gestire al meglio questa opportunità che gli si offre, prima che sia troppo tardi, potrà riscattarsi da un destino di memoria infame.
E sentendo l'utima intervista che Bill ha rilasciato in Italia (andata in onda durante lo special su LA7) la strada che sta percorrendo è proprio questa.
E no, caro, stavolta non mi freghi! Non metto "P.S." ma ti chiedo direttamente se hai sentito quello che ha detto l'amico Oliviero Toscani durante la presentazione fatta su RAI 2 dei concerti romani di Bill. " Il McCartney di oggi ? una.. (controfigura -trattenuto-) una...una ...una...un grosso fantasma che non serve nemmeno alla memoria dei Beatles."-Mai sentito nulla di più giusto-. Se non ti fidi, ho la cassetta. A proposito: QUAL'E' LA TRASMISSIONE ALLA QUALE SI RIFERISCE VALENTINA? Ci siamo "persi" per caso lo special su di noi in televisione? Per favore fateci sapere qualcosa!
Comunque per noi tu sei sempre un GRANDE nonostante le tue (eterne!) bambinate. Ciao Red
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Post by mindgames on Jan 26, 2009 12:21:41 GMT 1
Sono passati quasi 6 anni e l'entusiasmo che avevo allora sull'argomento è parecchio scemato.
Mi sono limitato a fare il cronista di uno scambio di opinioni fra due persone, ma non mi sento di dare giudizi su niente e nessuno.
Se SK ha effettivamente spedito l'ultima mail a RR, il fatto che non sia stata pubblicata può essere liberamente interpretato da chiunque, nel modo che meglio crede.
Stabilite voi se mi sono meritato il compost, le bottiglie di Terrano e la figurina di Magnocavallo ;D
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Post by paperbackwriter on Jan 26, 2009 18:58:12 GMT 1
beh, tutta la prima parte la si conosceva, stava sul sito di RR e non diceva nulla di nuovo. La parte "risposta" di SK a RR è.... piena di Sunkingate, quindi non mi fanno no warm nor cold.... Le parole di Toscani non hanno nessun rapporto tangibile con PID, potrebbe essere uno a cui Macca solista non piace o al limite uno convinto che paul was replaced, ma non è di maggior rango di quanto lo sia tu stesso, MG, pure se si chiama Oliviero Toscani.... l'unico accenno nuovo è alle talpone del Sunkingone all'interno della EMI, ma è una "sparata" che chiunque di noi potrebbe fare, tanto chi lo verifica? ... Magari BTBW ha delle talpe all'interno del Milan che gli raccontano tutti i retroscena dell'affaire Beckam.... forse gli forniscono anche le mutande di Vittoria.... io le figurine non ce l'ho e di vini non ci capisco granché anzi niente, quindi al buon cuore degli altri..... ;D
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Post by mindgames on Jan 27, 2009 10:52:54 GMT 1
Sei propio della lazzie. Non solo hai stroncato tutta la mia rivelazione (e fin qui poco male), ma dichiari pure di non capirci niente di vino e quindi non sei di nessuna utilità per rimediare un po' di bottiglie di Terrano.
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Post by paperbackwriter on Jan 27, 2009 15:58:17 GMT 1
"della lazzie" dillo a sòreta. Intanto aspetto di vedere se ANCHE stavolta riuscirai a mancare al concerto... ;D ;D ;D ;D
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alessio
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Post by alessio on Jan 28, 2009 23:28:39 GMT 1
Devo dire che essendo un "conoscitore" di S.K. sono storie tutto sommato note... pro cmq Red Ronnie per me resta sempre un grande, un grandissimo cazzaro ... L intervista di Toscani la ricordo anche io, e visto lavoro che fa insomma un certo interesse puo uscitare, io all epoca rimasi piuttosto sorpreso... La bottiglia di Terrano ( a proposito a me manco piace ) in qualche modo te la procurero ... male che vada te la spedisco.. o me la bevo io in tuo onore ;D..
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Post by mindgames on Jan 29, 2009 11:50:02 GMT 1
Fammi capire. Ti bevi in mio onore una bottiglia di Terrano che manco ti piace? Ma io non voglio mica che in mio onore tu fai un sacrificio. ;D In conclusione, avevo ampiamente previsto le vostre reazioni. Almeno abbiamo un po' movimentato il forum in questo 2009 Se non si doveva, decidete la punizione e fatela sapere a PW, tanto stasera ci si dovrebbe incontrare ;D
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Post by paperbackwriter on Jan 30, 2009 12:03:48 GMT 1
ma no, hai fatto benissimo: è che purtroppo in questo periodo siamo tutti un po' assenti. Per quanto riguarda PID, sappiate che a Giugno ci sarà una puntata di Enigma (Augias) sui misteri dei Beatles in cui si accennerà anche a PID e non si esclude che intervenga personalmente un minkia di scrittore romano che ne parlò in un libercolo qualche tempo fa....
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alessio
I Feel Fine / She's A Woman
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Post by alessio on Jan 30, 2009 12:49:46 GMT 1
quoto.. hai fatto piu che bene, cmq è stata una lettura interessante... quindi hai la mia approvazione... e aspettiamo con ansia qusto speciale piddesco
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